STUDIO DENTISTICO DOTTOR RAMELLA

ODONTOIATRIA
& postura

Il Bite: Soluzione Non Invasiva per Equilibrare il Sistema Posturale e Stomatognatico

La Postura dell’essere umano deve essere considerata come un Sistema. Quando si introduce un cambiamento in una parte del Sistema Posturale, l’effetto del cambiamento si ripercuote in tutto il Sistema, così come il minimo squilibrio presente a livello cranico, modifica l’asse posturale in un nuovo riadattamento.

Il Sistema Stomatognatico (costituito dalle ossa mascellari, dai denti, dalla muscolatura masticatoria, dalle articolazioni temporo-mandibolari), è inserito su questo Sistema.

Risulta perciò evidente che la disposizione dei denti, l’articolazione con le altre ossa craniche delle mascelle su cui si inseriscono i denti e che quindi condizionano il combaciamento dentale, sono tutti fattori che possono venire modificati dall’utilizzo di un Bite. Il BITE è una placca, normalmente in resina, che, in presenza di disfunzioni del sistema stomatognatico, si pone tra le due arcate dentarie al fine di modificarne le relazioni di combaciamento senza modificare in maniera permanente i denti e la loro disposizione.

L’uso clinico di un bite si rende necessario per il recupero di una armonizzazione funzionale delle componenti neurologiche, muscolari, osteoarticolari e dentali.

Lo scopo primario del bite è di correggere la dislocazione della mandibola collocandola in posizione fisiologica.

Il bite di norma non sostituisce denti mancanti, ma si aggiunge e si interpone tra quelli preesistenti. Esso permette di modificare in modo reversibile lo schema occlusale preesistente senza intervenire sulla dentatura. L’utilizzo del bite può a volte considerarsi temporaneo, talvolta diagnostico, per poi eventualmente intervenire con la terapia occlusale definitiva: molaggio selettivo (sottrazione), trattamento protesico (addizione) o, nei casi estremi chirurgia ortopedica (spostamento).